martedì 19 luglio 2011

India, scoperta nuova miniera di uranio in Andhra Pradesh

Un responsabile del Dipartimento per l'energia atomica ha detto che il giacimento di Tumalapalli, in Andhra Pradesh, ha una potenzialita' di 150 mila tonnellate di uranio, dieci volte di piu' di quanto previsto . Potrebbe essere quindi una delle piu' grandi riserve di uranio al mondo. Sicuramente una buona notizia per l'India, un Paese affamato di energia che per ora dipende largamente dal carbone e delle importazioni di petrolio. La scoperta ha avuto molto risalto anche perche' e' coincisa con una visita della segretario di stato americana Hillary Clinton che ha ribadito la cooperazione di Washington allo sviluppo del nucleare. Ci sono pero' tre considerazione da fare. La prima e' che come ammesso dagli stessi esperti, l'uranio scoperto in andra pradesh e' di qualita' scadente rispetto a quello dei giacimenti australiani, i piu' ricchi di questo minerale. Secondo, la quantiota di uranio, seppur grande, e' insufficiente a coprire le necessita' delle centrali atomiche indiane. Ultimo punto riguarda infine la forte opposizione della popolazione locale ai progetti atomici che dopo l'incidente di Fukushima potrebbe ostacolare gli ambiziosi piani del governo di New Delhi di costruire 30 nuove centrali entro il 2050 arrivando a coprire con il nucleare un quarto del fabbisogno energetico.

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