mercoledì 27 marzo 2013

Come i maro'/Muore pescatore in Tamil Nadu, arrestati due tedeschi

Due marinai tedeschi sono stati arrestati e poi rilasciati dietro cauzione in India dopo che la loro nave e' stata coinvolta in un incidente in cui e' morto un pescatore. Il fatto, avvenuto davanti al Tamil Nadu, sulla costa orientale indiana, ricorda da vicino il caso dei due maro' detenuti con l'accusa di aver ucciso il 15 febbraio 2012 due pescatori in Kerala mentre erano in servizio anti pirateria sulla petroliera italiana Enrica Lexie. I due uomini si trovano ora a Chennai e, secondo un portavoce del ministero tedesco degli Esteri, sono assistiti dalle autorita' consolari del loro Paese. La dinamica dell'incidente non e' ancora chiara, come precisa Berlino. Sono infatti in corso le indagini della polizia locale. I due sospetti sono il capitano Albrecht Wolsgang e il suo vice Stephen Hinksoth, responsabili del cargo Grietj, battente bandiera di Antigua e Barbuda. Secondo quanto ricostruito dalla stampa indiana, l'incidente risale al 18 marzo scorso, quando la nave si trovava a 10 miglia nautiche al largo Tamil Nadu, una distanza che rientra nelle acque territoriali indiane (il limite e' di 12 miglia). La nave e' stata accusata di aver urtato prima dell'alba un'imbarcazione di fibra in panne con tre pescatori a bordo. Uno, Anandan, di 45 anni, è caduto in mare ed e' morto. Il suo cadavere è stato ritrovato cinque giorni dopo. Anche un secondo pescatore e' finito in mare, ma e' stato recuperato dal compagno. Un giudice che ha esaminato ieri il dossier ha ordinato l'arresto dei due tedeschi in base alla Sezione 304 (a) del codice penale indiano (morte causata per negligenza), concedendo loro la libertà dietro cauzione. Nel caso dei maro', la polizia keralese aveva citato l'articolo 302 (omicidio) tra i capi di imputazione presentati al tribunale di Kollam che aveva istruito il caso (e che ora non e' piu' competente in base al verdetto della Corte Suprema del 18 gennaio). Subito dopo l'incidente, e' intervenuta la Guardia Costiera che ha bloccato il mercantile e fermato il capitano e il suo vice, entrambi di Monaco di Baviera. Ai due e' stato anche chiesto di consegnare il passaporto e di risiedere al club nautico di Chennai. Secondo la stampa indiana, ci sarebbero pero' dei dubbi sulla responsabilita' del cargo. L'imbarcazione dei pescatori non presenta segni di collisione. Ma una fonte del dipartimento della Marina mercantile sostiene che il Grietj ''era l'unico vascello in quel tratto di mare''. Altro particolare curioso e' che al momento dell'incidente i pescatori stavano riparando un guasto, come hanno raccontato i sopravvissuti. E' emerso anche che l'armatore ha offerto un risarcimento alla famiglia della vittima. Un gesto simile era stato compiuto anche dal governo italiano a favore della moglie del pescatore Jelastine e delle sorelle di Ajesh Pinky, oltre che del proprietario del peschereccio colpito, secondo le accuse, dai proiettili sparati dai maro'

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