Ha passato
il giorno del suo 75 esimo compleanno nella sua villa di Pune, nei pressi di
Mumbai, ‘’l’Agnelli indiano’’, come e’ stato definito Ratan Tata, il piu famoso
industriale del Paese a capo di un impero che va dall’informatica al te’. Come previsto da tempo, il conglomerato fondato
da suo nonno, passa da oggi nelle mani di Cyrus Mistry, figlio del principale
azionista e anche parente. Nei 21 anni alla presidenza del gruppo, Tata, rimasto
scapolo e senza figli, e’ riuscito ad accrescere la dimensione della sua
azienda di ben 51 volte fino a portarla ai 100 miliardi di dollari di valore. La stampa indiana dedica oggi
numerose pagine all’evento che segna una svolta nella storia industriale
indiana.
Tra i maggiori successi imprenditoriali di Tata c’e’ l’acquisizione delle acciaierie Chorus e del gruppo Jaguar-Land Rover. Ma probabilmente la sua piu’ grande impresa e’ quella di aver prodotto l’auto piu’ economica del mondo, la Tata Nano, lanciata alcuni anni fa come l’auto del popolo, ma che non ha avuto il successo sperato. Dopo il pensionamento Tata ha detto di volersi dedicare ad attivita’ filantropiche e poi anche alla cura dei suoi amatissimi cane lupo.
Tra i maggiori successi imprenditoriali di Tata c’e’ l’acquisizione delle acciaierie Chorus e del gruppo Jaguar-Land Rover. Ma probabilmente la sua piu’ grande impresa e’ quella di aver prodotto l’auto piu’ economica del mondo, la Tata Nano, lanciata alcuni anni fa come l’auto del popolo, ma che non ha avuto il successo sperato. Dopo il pensionamento Tata ha detto di volersi dedicare ad attivita’ filantropiche e poi anche alla cura dei suoi amatissimi cane lupo.