venerdì 22 aprile 2011
Pakistan: drone Usa in Nord Waziristan uccide 25 persone
Almeno 25 persone, fra cui donne e bambini, sono state uccise oggi da un drone americano nel Nord Waziristan, in una nuova giornata di sangue nel Pakistan nord-occidentale che coincide con un inasprirsi della crisi delle relazioni fra Islamabad e gli Stati Uniti sulla strategia da seguire nella lotta ai talebani. L'attacco ha sollevato una nuova ondata di risentimento contro gli Usa e il governo di Yusuf Raza Gilani. Preoccupata per i ripetuti massacri di civili, Islamabad da tempo protesta contro Washington, che pero', continua nella sua strategia di usare gli aerei senza pilota Predator non solo nelle regioni del Pakistan confinanti con l'Afghanistan, ma ora anche in Libia, come annunciato ieri. La raffica di missili lanciati all'alba da due aerei guidati a distanza ha colpito un edificio di un sospetto comandante talebano nella zona di Spinwam al cui interno si trovavano decine di persone. Tra i morti e i feriti, secondo quanto riferito dalla televisione Geo News, ci sono anche civili. Durante la giornata sono stati estratti 25 corpi da sotto le macerie, tra cui tre donne e cinque bambini. Lo scorso 17 marzo, sempre nel nord Waziristan, i missili avevano centrato un edificio in cui era in corso una jirga di pace tra capi tribali uccidendo 40 persone e scatenando un coro di proteste da parte delle massime cariche del governo di Islamabad. In un ciclo di discussioni bilaterali avvenuto a Washington, i due alleati hanno ''riaffermato l'impegno a estendere la loro partnership strategica'', riporta oggi l'agenzia di stampa App a proposito di un incontro tra il segretario di Stato Usa Hillary Clinton e il segretario agli Esteri pachistano Salman Bashir. Parole solo apparentemente rassicuranti, che in realta' nascondono profondi attriti come emerso dal battibecco sulle accuse lanciate ieri dal capo degli Stati maggiori congiunti statunitensi, ammiraglio Mike Mullen a proposito della collusione tra i servizi segreti dell'Isi e la rete talebana di Haqqani. A questo proposito, e' prevista una nuova visita, la prossima settimana, dell'inviato speciale per l'Afghanistan e Pakistan, Marc Grossman. Come ha scritto la stampa pachistana, gli Stati Uniti hanno chiaramente fatto capire che fino a quando Islamabad non interviene militarmente nel nord Waziristan, continueranno gli attacchi dei droni contro i covi dei miliziani. Oggi, sempre nel Nord Ovest, 15 soldati sono morti in un'imboscata dei talebani contro una postazione l'esercito nel distretto tribale di Mohmand.
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