Con il trionfo elettorale del partito al governo in Kerala, e' svanito oggi uno dei principali ostacoli alla soluzione della vicenda dei due maro' arrestati nel sud dell'India con l'accusa di aver ucciso due pescatori scambiati per pirati. Il voto suppletivo di Piravom, centro agricolo nei pressi di Kochi, era cruciale per la sopravvivenza della maggioranza parlamentare che si era ridotta a un solo voto di differenza con i comunisti. Scampato pericolo di un terremoto politico quindi e anche respiro di sollievo per il team italiano in Kerala. ''E' una notizia positiva che speriamo spiani la strada'', ha detto il direttore generale della Farnesina, Andrea Perugini, che nei prossimi giorni vedra' il ''chief minister'' del Kerala, Oommen Chandy, per sollevare di nuovo la richiesta di un trasferimento fuori dal carcere di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. La ''cella'' separata nel penitenziario di Trivandrum dove si trovano dal 5 marzo continua infatti a essere considerata ''inappropriata''. A questo proposito oggi e' arrivata l'ennesima doccia fredda. Il magistrato di Kollam, competente per il caso, ha respinto la richiesta di installare un televisore nella camera. Nonostante il rifiuto, i due militari ''hanno mostrato come di consueto una grande dignita' nell'affrontare la situazione'', ha raccontato Perugini che ogni giorno si reca alla prigione nelle ore di visita concesse ai maro'. Durante questi incontri, i due fucilieri telefonano alle famiglie In Italia. Il diplomatico, che e' in costante contatto per diverse volte al giorno con il sottosegretario agli Esteri Staffan de Mistura, ha detto che continuera' la sua permanenza in Kerala ''per assicurare ai maro' la vicinanza delle istituzioni italiane e anche per mostrare alle istituzioni locali la priorita' di questo caso''. Da ricordare poi che nel laboratorio della polizia scientifica a Trivandrum e' in corso la perizia balistica sulle armi sequestrate sulla Enrica Lexie. A questo proposito, oggi, il giudice di Kollam ha respinto una ''petizione cautelativa'' in cui gli italiani rilevavano che alcuni procedimenti avvenuti durante la prima settimana di prove, quando erano presenti i due esperti del Ros, non sono stati conformi a standard internazionali. Intanto stamattina a Piravom, centinaia di sostenitori del Congresso, guidato dall'italo-indiana Sonia Gandhi, hanno celebrato la vittoria avvenuta con un netto margine di 12 mila voti. La vittoria del candidato del Congresso, Anoop Jacob, permettera' al 'chief minister' di riguadagnare il seggio perso a ottobre con la morte del padre e di ristabilire il rapporto di 72 a 67 (un comunista si e' dimesso di recente) nell'assemblea legislativa. Secondo alcuni commentatori, a contribuire a questo successo e' stata anche la ''fermezza'' mostrata con l'arresto dei due maro' e la custodia della petroliera ancora ancorata nella baia di Kochi in attesa di una via libera della polizia e dell'Alta Corte del Kerala, che venerdi' terra' un'altra seduta per esaminare una petizione dell'armatore.
mercoledì 21 marzo 2012
Enrica Lexie, Congresso vince elezioni a Piravom, si distende clima in Kerala
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