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E’ iniziato stamattina alle 4 ora indiana il conto alla rovescia per la prima missione lunare che consisterà nel lancio della navicella orbitante Chandrayaan-1. Il razzo vettore PSLV è da oggi pronto sulla rampa di lancio della base spaziale di Shriharicota, nello stato dell’Andhra Pradhesh, sulla costa orientale indiana. Il lancio è previsto per mercoledì all’alba e sarà la prima vera impresa spaziale al di fuori dell’orbita terrestre dell’ISRO, l’Istituto Indiano per le Ricerche Spaziali, che sta lavorando da ben nove anni alla missione realizzata in collaborazione con scienziati russi.
La sonda Chandrayaan-1 (“chandra” in sanscrito significa luna e “yaan” veicolo) entrerà nell’orbita lunare a circa 100 chilometri dalla superficie. Da questa bassa altitudine scatterà fotografie e le invierà ai laboratori dell’ISRO a Bangalore e Hyderabad. Lo scopo della missione è di fare una mappatura della superficie terrestre per individuare possibili siti “sicuri” di allunaggio per altre navicelle o, in futuro, per l’installazione di basi spaziali da cui partire per l’esplorazione del nostro sistema solare. Secondo gli scienziati indiani, “completerà il lavoro fatto dagli americani e dai russi negli Anni Sessanta e Settanta”. Allora le navicelle si erano posate in un’unica ristretta fascia sulla linea dell’equatore nella faccia lunare illuminata dal sole. Rimarrebbe ancora molto da conoscere sulle caratteristiche geologiche dell’unico satellite terrestre.
La navicella trasporterà 11 strumenti, cinque indiani, quattro europei e due della Nasa. Serviranno a tracciare una mappa tridimensionale delle facce lunari e anche a rilevare la presenza di risorse minerarie, tra cui uranio e torio. Nello stesso tempo sarà anche studiata la crosta lunare nel tentativo di scoprire l’origine e l’evoluzione del satellite.
La prossima missione, Chandrayaan-2, prevista per il 2011, consisterà invece nel lanciare sulla superficie una sonda-robot per prelevare campioni di sabbia e roccia. Nei programmi dell’Isro c’è anche una missione umana entro il 2020 battendo sul tempo la Cina, che esattamente un anno fa ha iniziato il suo programma di esplorazione lunare con il lancio della navicella orbitante Chang’e-1.
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