Su Radio Svizzera Italiana
Saranno sette giorni di intensi incontri diplomatici per Musharraf arrivato ieri a Bruxelles per la prima tappa del suo tour europeo. Il presidente pachistano, la cui popolarità in patria è in forte declino, incontra oggi Javier Solana, responsabile della politica estera dell’Unione Europea e poi il numero uno della Nato, Jaap de Hoop Scheffer, con cui discuterà della sicurezza in Afghanistan e al confine pachistano dove è in corso una violenta offensiva contro le roccaforti dei talebani.
Domani invece si recherà a Parigi dove vedrà Nikolas Sarkozy, che si sta preparando alla sua prima missione ufficiale in India. Musharraf sarà poi ospite del Forum di Davos, un appuntamento abbastanza consueto per il leader pachistano che utilizzerà il conclave elvetico anche per consultazioni con la segretario di stato americana Condoleezza Rice e con il presidente afgano Hamid Karzai. Gli Stati Uniti vogliono fare pressione sul governo di Islamabad perché assicuri che le elezioni del 18 febbraio si tengano in modo regolare e corretto. Ma la preoccupazione della Casa Bianca è anche sulla battaglia in corso tra i militanti integralisti e l’esercito pachistano nel Sud del Waziristan. Nei giorni scorsi decine di insorti sarebbero stati uccisi in bombardamenti contro la base del comandante talebano Baitullah Mehsud, indicato anche dalla Cia come responsabile dell’uccisione di Benazir Bhutto lo scorso 27 dicembre. Il tour europeo di Musharraf, che si concluderà sabato a Londra, ha fatto scattare anche l’allarme sicurezza nelle capitali dopo che alcuni gruppi fondamentalisti hanno minacciato attentati contro il presidente pachistano.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento