mercoledì 16 aprile 2008

Torcia-day a New Delhi, mentre i tibetani organizzano contro staffetta dal mausoleo del Mahatma

Su Radio Svizzera Italiana

Non sarà un evento pubblico la staffetta olimpica che si terrà oggi pomeriggio a New Delhi su un percorso ridotto di circa 2 chilometri dal Parlamento fino al monumentale arco di India Gate. Circa 15 mila poliziotti sono dispiegati nel centro di Delhi e in particolare davanti all’ambasciata cinese dove ieri i manifestanti tibetani hanno cercato di inscenare una dimostrazione. Ad assistere al passaggio della torcia sono ammessi solo gli atleti indiani, gli sponsor, le celebrità invitate dal Comitato olimpico indiano e un numero limitato di scolaresche. Tre sportivi, tra cui la star del cricket Sachin Tendulkar, hanno declinato l’invito a far parte dei gruppo di 40 tedofori.
Il percorso sarà inoltre protetto da forze speciali cinesi e indiane. Il governo di New Delhi intende evitare incidenti che potrebbero creare imbarazzi diplomatici con Pechino. Gli esuli tibetani, giunti in gran numero nella capitale, in questi giorni hanno intensificato le proteste. Una staffetta olimpica alternativa, a cui partecipano simpatizzanti filo tibetani tra cui la scrittrice Arundhati Roi, è partita stamattina dal mausoleo del Mahatma Gandhi, ma sarà una marcia pacifica. Alcuni esponenti radicali tibetani avevano annunciato ieri azioni spettacolari contro la torcia che è arrivata nella notte da Islamabad.

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