venerdì 16 novembre 2007

Pakistan, Benazir Bhutto di nuovo libera

Messo in onda dalla Radio Svizzera Italiana


Sono stati revocati prima del previsto gli arresti domiciliari di Benazir Bhutto. L’ex primo ministro era stata isolata martedì in una casa a Lahore per impedire lo svolgimento della marcia di protesta contro Musharraf. La Bhutto dovrebbe recarsi oggi a Islamabad per incontrare il vicesegretario di stato americano John Negroponte inviato dalla Casa Bianca per trovare una via di uscita allo stallo politico in cui si trova il Pakistan dopo la dichiarazione dello stato di emergenza del 3 novembre. Il diplomatico dovrà convincere il presidente pachistano a ripristinare la legalità costituzionale e ad abbandonare l’uniforme come promesso. E’ probabile che gli Stati Uniti cerchino anche di ricucire il patto di condivisione del potere tra Musharraf e la Bhutto che negli ultimi giorni sembrava definitivamente tramontato. Dopo aver chiesto le dimissioni del presidente, la leader del partito popolare pachistano starebbe ora cercando di creare un fronte comune di opposizione coinvolgendo l’ex rivale ed ex premier Nawaz Sharif che si trova in esilio a Dubai. La forte pressione di Washington sembra aver avuto qualche effetto e dopo un’escalation della tensione a Karachi dove ieri sono morti due dimostranti adolescenti, Musharraf ha nominato un governo ad interim che entrerà in funzione oggi. Sarà guidato dal presidente del Senato, Mohammnedmian Soomro, un suo sostenitore, che prende il posto del primo ministro Shaukat Aziz.

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