In onda su Radio Vaticana
Ban Ki Moon è arrivato oggi a Rangoon con la missione di convincere i generali ad aprire completamente le porte agli aiuti internazionali che sono essenziali per la sopravvivenza di 2 milioni e mezzo di persone colpite dal ciclone Nargis. Il segretario generale dell’Onu farà una ricognizione in elicottero del delta dell’Irrawaddy, la zona più devastata e poi domenica presiederà una conferenza dei donatori promossa dalle dieci nazioni dell’Associazione dei Paesi del Sud Est asiatico. E’ previsto anche un incontro nella capitale di Naypyidaw con il generale Than Shwe, il leader birmano che aveva rifiutato una telefonata di Ban Ki Moon dopo il disastro del 2 e 3 maggio. E’ la prima visita di segretario generale dell’Onu dal 1964.
In questi giorni la giunta militare ha allentato alcune restrizioni autorizzando nove elicotteri del Pam ad operare nella regione del delta. Ma le navi militari francesi e statunitensi stanno ancora aspettando i permessi per scaricare i soccorsi. Intanto nonostante l’emergenza il governo intende proseguire la sua agenda politica, sabato si terrà il controverso referendum costituzionale nei distretti devastati dell’Irrawaddy, dove il voto era stato rinviato.
mercoledì 21 maggio 2008
Ban Ki Moon inizia missione in Myanmar
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento